Duomo

San Nicolò

La prima chiesa fu quella di S. Giovanni "extra muros" edificata verso il mille e forse anche prima. È l'antica parrocchiale e matrice. Quasi subito dopo, il Senato Veneto permise l'erezione della chiesa di S. Nicolò nel centro del territorio dove c'era il castello e dove era più numerosa la popolazione.

Il Parroco risiedette a S. Giovanni fin verso il '700. In quell'epoca la matrice fu ridotta a semplice curazia con un sacerdote come cappellano.

L'attuale Duomo di Motta fu costruito a partire dal 1516 su disegno di Antonio Buora. Nel 1539 era già ultimato ma fu consacrato il 2 giugno 1672 dal Vescovo Pietro Leoni. Il parroco di S. Nicolò porta il titolo di arciprete dal 1695 e in seguito alla rinuncia da parte del Comune del "giuspatronato", ebbe il titolo, dalla Santa Sede, di Prelato Domestico di Sua Santità... Motta diede i natali anche al Cardinal Gerolamo Aleandro (dec. 1542) che fra l'altro ebbe l'incarico da Papa Leone X di portare in Germania a Lutero la famosa Bolla "Exurge".

Il Duomo di Motta di Livenza, per la sua architettura e le opere d'arte che possiede, è uno dei monumenti sacri più insigni di tutta la Diocesi.

Parrocchiani illustri

  • Card. Gerolamo Aleandro
  • veggente Giovanni Cigana
  • Mons. Leopoldo Palatini
  • fra' Ludovico Ciganotto

Foto di Carlo Verardo, gentilmente concesse